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Bonus Veicoli Sicuri: prorogato fino al 2023, pochi giorni per richiederlo e pagare meno la revisione!

autorevisione

Il Bonus Veicoli Sicuri è una misura introdotta dal Governo italiano per compensare l'aumento dei costi della revisione auto, obbligatoria ogni due o quattro anni dalla prima immatricolazione. Il contributo viene erogato in favore dei proprietari che effettuano la revisione del proprio veicolo presso un'officina autorizzata, e il rimborso viene accreditato direttamente sul conto corrente. Il Bonus Veicoli Sicuri è stato prorogato fino al 31 marzo 2023, ma rimangono pochi giorni per richiederlo.

Il costo totale della revisione ad oggi è di 79,02 euro, rispetto ai 66,80 euro precedenti, a causa dell'aumento di 9,95 euro netti che diventano 12,14 euro lordi, IVA inclusa. Sebbene sia possibile effettuare la revisione presso la Motorizzazione Civile al costo di 54,95 euro, molti proprietari preferiscono rivolgersi a un centro autorizzato per la riduzione dei tempi di attesa e per la fiducia nel collaudatore.

Per chiedere il rimborso, che viene accreditato direttamente sul conto corrente, i cittadini interessati dovranno accedere alla piattaforma ‘Bonus veicoli sicuri’ attraverso l’identità digitale Spid e compilare il modulo disponibile.
Nei prossimi giorni sarà possibile ottenere il rimborso anche per le revisioni effettuate nel corso di quest’anno: “Dalle ore 9:00 del 3 aprile 2023 – si specifica – sarà possibile richiedere esclusivamente il contributo per le revisioni effettuate nel corso del 2023”.

E’ possibile pagare meno le revisione ministeriale ?

Certamente, basterà recarsi presso la Motorizzazione Civile il costo sarà di 54,95 euro, certamente più conveniente, nonostante ciò, sono tanti coloro che preferiscono rivolgersi a un centro autorizzato, poiché i tempi di attesa sono ridotti e spesso c’è già un rapporto di fiducia con il collaudatore.

Se non faccio la revisione, che succede ?

Se vieni fermato per la prima volta con la revisione scaduta, puoi essere multato da 169 a 680 euro.

Tuttavia, se si ripete il comportamento, le sanzioni raddoppiano. In entrambi i casi, non sei autorizzato a circolare con il veicolo fino a quando non hai rimesso in regola la revisione. Puoi guidare solo per il tratto che porta al tuo meccanico di fiducia per la revisione.

Se continui a guidare con la revisione del veicolo scaduta, nonostante la sospensione, le sanzioni aumentano in modo esponenziale: la multa inizia da 1.959 euro e può arrivare fino a 7.837 euro. Inoltre, se il comportamento si ripete, il veicolo potrebbe essere sequestrato e sospeso amministrativamente per 90 giorni.

Non vale la pena correre il rischio.

È possibile vendere l’auto con la revisionescaduta ?

Assolutamente sì. La revisione non ha alcun effetto sul diritto di proprietà di un veicolo, ma solo sulla sua possibilità di circolare su strade pubbliche. Pertanto, non c'è alcun problema a vendere un'auto anche senza la revisione o con la revisione scaduta.

Tuttavia, il venditore ha l'obbligo di informare il compratore privato sulla situazione della revisione. In caso contrario, il compratore potrebbe contestare il vizio di volontà dell'atto di vendita e chiederne l'annullamento in base all'articolo 1390 del codice civile.

Obbligo non necessario, qualora vendessi la tua auto a dei professionisti del settore. A Milano puoi contare su Auto Occasioni Milano, che acquisterà la tua auto nell’immediato e ti pagherà tramite bonifico istantaneo. Non importa se la revisione ti sia semplicemente scaduta o ti sia stata bocciata (in alcuni casi, a causa dei rigidi controlli ministeriali, passare la revisione può comportare alti costi di ripristino e talvolta non conviene): comunque vada Auto Occasioni Milano acquisterà il tuo veicolo, in qualunque condizioni sia.

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